Midnight sun

Midnight sun di Stephenie Meyer.

Edward è un vampiro che non si nutre di umani, ha passato la sua lunga esistenza a vivere tra di loro e ora con la sua famiglia abita nella piovosa cittadina di Forks, vestendo i panni di uno studente delle superiori. Un giorno, durante la lezione di biologia, una nuova studentessa entra in aula e gli si siede accanto. Edward ne è profondamente conquistato, in modo spaventoso: mai aveva desiderato così tanto bere il sangue di una persona. Contro ogni aspettativa, Edward e Bella iniziano a conoscersi e finiscono per innamorarsi.

Dopo una decina di anni, finalmente esce il primo volume della saga Twilight dal punto di vista di Edward. Se fosse stato scritto in corrispondenza del successo, sarebbe stato molto più entusiasmante.

Generalmente mi piacciono molto i pov maschili, forse perché non se ne vedono spesso in giro per la letteratura fantasy-romance. Però, quello di Edward mi è risultato abbastanza pesante, a tratti troppo riflessivo e spesso incentrato sulla preoccupazione per l’incolumità di Bella e sulla sua convinzione di essere un essere spregevole. Il vampiro vive nel turbamento, nel continuo tentativo di frenare i suoi istinti.

Conoscere di più Edward e la sua famiglia è una cosa a cui aspiravo molto quando ho letto per la prima volta la saga, molti anni fa, perciò di certo sarebbe stata una lettura appassionante. Ora, dopo così tanto tempo, non l’ho apprezzata al massimo.

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