Corteggiando Jo March

Corteggiando Jo March di Trix Wilkins.

Jo partecipa ai felici matrimoni delle sue sorelle, ma lei non vuole sposarsi. Desidera non dipendere da nessuno, diventare una scrittrice di successo, prendersi cura della sua Beth e continuare la datata amicizia con il suo vicino di casa, Laurie. Però, la vita spesso non va secondo i piani: le sorelle costruiscono la loro famiglia tra case e figli, lei cade in un blocco dello scrittore e Laurie ammette di amarla da sempre e di volerla sposare.

Non vedevo l’ora di leggere questo libro, lo desideravo dall’infanzia anche se non ne conoscevo l’esistenza. Dopo aver letto Piccole donne e i vari sequel, il finale mi ha tremendamente deluso. La delusione era così cocente che a distanza di anni ne parlo con lo stesso odio di quando ho terminato la serie. Perciò, quando ho trovato la rivisitazione del sequel di Piccole donne, l’ho iniziato con trepidazione, confidando nel finale che Jo e Laurie si sarebbero meritati.

Non è così bello come immaginavo. Non è scritto bene e questo ha influito molto sulla mia lettura. Alcune dinamiche delle scene iniziali non sono ben descritte, tanto da essere confusionarie e difficili da capire. Per il resto la storia è avvincente e dà valore a ogni singolo personaggio, sotto ogni aspetto. Quindi ho potuto leggere una fine degna delle quattro sorelle, specialmente della mia preferita, Jo. Tuttavia, la scrittura è una grande pecca su cui non sono riuscita a sorvolare.

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